Attività

 

 

 

Gioco libero

Poiché è la massima espressione spontanea del bambino, esso permette lo sviluppo della creatività e della socializzazione tra bambini; viene, tuttavia, collocato nell’intervallo tra i momenti strutturati, in modo che non si traduca nell’esercizio ripetitivo di attività, per lunghi periodi di tempo.

Il cestino dei tesori

Verrà allestito per i piccolissimi, su indicazione di Goldschmied, un cestino contenente una serie di oggetti atti alla soddisfazione dei bisogni sensoriali ed esplorativi. Esso conterrà: oggetti che si trovano in natura (tappi di sughero, conchiglie, ciottoli, spugne naturali), manufatti di materiale naturale (palle di lana, spazzoline, pennelli da barba), oggetti di legno (nacchere, mollette da bucato, perle colorate e infilate su una corda, uova da rammendo, rocchetti, anelli per tenda, cucchiai), oggetti metallici (mazzi di chiavi, campanelli, coperchi di barattoli, sonagli, sonagli, catene) e oggetti di carta e cartone (scatoline, carta oleata), oggetti di gomma, tela, pelliccia e pelle (borsellini, astucci, tubi di gomma, nastri); tutti questi oggetti di uso comune forniranno una gamma infinita di possibili esperienze, che l’educatrice favorirà lasciando giocare liberamente piccolissimi gruppi di bambini (massimo tre) e garantendo solamente la sicurezza dei comportamenti adottati.

Gioco euristico (per i più piccoli)

Attraverso l’utilizzo di grandi sacchi contenenti oggetti di ogni tipo e in diverse grandezze, i bambini si potranno dedicare al piacere della scoperta spontanea. Materiali: anelli di legno, mollette, bigodini, tappi,collane ecc. In questo gioco l’educatrice incoraggia e stimola alla scoperta , ma senza intervenire in modo diretto, cosicché i bambini possano accatastare, riempire, svuotare, incastrare e confrontare liberamente i materiali;

Attività di lettura

Data l’importanza cruciale dei primi tre anni di vita per lo sviluppo del linguaggio, al nido sono stati allestiti angoli per la lettura e isole di intimità, nelle quali, a piccoli gruppi, i bambini possano leggere insieme all’educatrice oppure ritagliarsi, in maniera autonoma, uno spazio per gli scambi verbali coi coetanei. Tali momenti hanno uno spazio quotidiano ritualizzato. Inoltre, vengono anche programmati percorsi di lettura a tema e collegati ad altre attività educative.

Uscite al parco

Nella stagione estiva una volta alla settimana i  bambini, in piccoli gruppi di 6/7 e accompagnati da due educatrici, vengono portati al parco vicino al nido tramite un meccanismo di cordata (i bambini sono collegati uno all’altro con una corda).

Cinema

Una volta ogni quindici giorni, viene proposto ai bambini la visione di un cartone animato a loro scelta. La durata di questa attività varia dai quindici ai trenta minuti e viene principalmente collocata nella fascia primo riposo e prima uscita.

Psicomotricità

E’ un attività che prevede movimenti a ritmo di musica; si tratta di scoprire e curare l’istintiva propensione del bambino al movimento e di educarlo all’ascolto libero dei diversi tipo di suono e di musica. E’ dimostrato che si tratta di un’attività in grado di stimolare fino dalle prime fasi dello sviluppo la creatività e la coordinazione neuromotoria.Tempistica: due volte alla settimana, 45 minuti per gruppo, dai 12 mesi in su.

Nuoto neonatale

Una o due volte alla settimana viene fornito il servizio di piscina per i bambini iscritti: a gruppi di 5/6 bambini per volta vengono accompagnati nell'apposita struttura con due o tre educatrici, dove faranno il loro corso di nuoto guidato da un istruttore specializzato.

 

Attività di laboratorio

 

Travasi

Travasi con farina gialla, bianca, sabbia, zucchero (uso di diversi materiali per offrire esperienze tattili, di riempimento-svuotamento mediante molti tipi di contenitori ed attrezzi). I bambini sperimentano la profondità, la capienza, la larghezza, il volume, il peso, la densità. I diversi suoni prodotti dai contenitori e la propria capacità di reggere pesi diversi.

Manipolazione dell'acqua

Manipolazione dell'acqua mediante spugne, schiuma o lavaggio di oggetti, sperimentazione di sensazioni legate alla temperatura e al galleggiamento.

Manipolazione di impasti

Manipolazione di impasti come pasta-pane, pasta-sale, creta, sabbia, colori a dita, carta pesta, colla; è molto utile per superare la resistenza al toccare e allo sporcarsi  e per provare diverse sensazioni tattili.

Attività grafico-pittoriche

Per favorire lo sviluppo espressivo, l’espressione soggettiva delle emozioni e il gusto per l’espressione grafica: verranno offerti ai bambini diversi materiali; colori a dita, gessetti, matite, pennarelli, pastelli, tempere (tutti atossici); con essi potranno sperimentare la gioia di fare segni e creare immagini con le proprie mani o con i propri piedi, sia sulle pareti, sia sul pavimento (attrezzati con fogli intercambiabili); quotidianamente verrà offerta anche ai più piccoli la possibilità di disegnare su fogli normali.

Schema delle attività 2012-2013 - consulta

Carta dei Servizi del Bosco Incantato 2012-2013 (pdf, 200 kb) - scarica